L’assistente Bard di Google arriva su dispositivi selezionati
La recente notizia dell’assistente Bard di Google ha suscitato interesse nella comunità tecnologica. Questo sviluppo innovativo dell’app Google sta per essere rilasciato su dispositivi specifici, aprendo così la strada a un utilizzo più ampio. Questo aggiornamento offre un assistente vocale migliorato che promette un’esperienza utente rivitalizzata. Scopriamo i dettagli di questo progresso tecnologico.
Onestamente, voglio davvero ottenere un Pixel 8 nonostante sia un avido utente di iPhone.
Presentazione di Bard Assistant su dispositivi selezionati
Dopo l’annuncio ufficiale del Mago Bardo la scorsa settimana, l’entusiasmo per il suo rilascio su dispositivi specifici è palpabile. Inizialmente, Bard Assistant sarà disponibile per gli utenti Pixel 8, con piani che si estendono ai dispositivi Pixel basati su Tensor e ai modelli Samsung Galaxy S23 e S24.
L’informazione proviene dall’analisi dell’ultima versione dell’applicazione che Google ha pubblicato nel Play Store, una pratica comunemente nota come «APK Insight». Suddividendo i file dell’applicazione (APK), gli sviluppatori possono intravedere righe di codice che indicano possibili funzionalità. Sebbene non sia garantito il rilascio di tutte le funzionalità individuate, offrono informazioni sulle possibili direzioni per Google.
Dettagli di distribuzione pianificata
Secondo l’analisi della versione beta 14.41 dell’app Google, Bard Assistant sarà disponibile per la prima volta su Pixel 8 e Galaxy S24 all’inizio del prossimo anno. Successivamente, i segnali indicano che i vecchi dispositivi Pixel basati su Tensor e la serie Samsung Galaxy S23 saranno i prossimi della linea, prima di una più ampia disponibilità.
Google ha menzionato in un post sul blog che Bard Assistant sarà disponibile su dispositivi mobili Android e iOS nei prossimi mesi. Si tratta di un notevole passo avanti, poiché consente a un numero maggiore di utenti di accedere a questa funzionalità migliorata.
Esempi di consultazioni assistite
La versione 14.41 dell’app Google include esempi di query che l’utente può porre al Bard Assistant. Queste consulenze spaziano dalla spiegazione di fenomeni naturali a suggerimenti creativi per vari scenari personali o professionali.
Gli utenti possono chiedere aiuto per spiegare fenomeni come gli arcobaleni in modo divertente per i bambini, o ottenere suggerimenti per confrontare due sport, scrivere e-mail professionali o persino ottenere idee per sorprendere un amico. Ciò dimostra la versatilità e l’utilità del Bard Assistant nella vita di tutti i giorni, sia per consulenze informative che per assistenza creativa.
L’introduzione del Bard Assistant su dispositivi specifici è un passo avanti verso l’accessibilità al grande pubblico di un’intelligenza artificiale più avanzata, il che è promettente per il futuro dell’interazione uomo-computer.